Sport e Canto

Essere un cantante significa essere a tutti gli effetti un’atleta, in quanto l’arte di cantare richiede coordinazione, resistenza, un controllo motorio raffinato, una totale integrazione mente/corpo e la capacità di eseguire manovre altamente precise in tempo reale. Manuel Castro Sport Canto
Bisogna rimanere calmi e allo stesso tempo energici durante un atto performativo. Per ottenere tutto questo è necessario mantenere una salute fisica ottimale integrando nella propria routine una regolare attività aerobica che privilegi lo sviluppo della resistenza piuttosto che della potenza.
Di seguito alcuni dei benefici del praticare un’attività fisica almeno due o tre volte a settimana:
- porta il cuore a lavorare intensamente, lo stimola e lo rinforza;
- attivando una respirazione più profonda, immette più ossigeno nel corpo;
- regola la pressione sanguigna, migliorando l’efficienza circolatoria;
- attiva il metabolismo;
- permette uno smaltimento più rapido ed efficace delle tossine accumulate nel corpo;
- attiva il sistema immunitario;
- aiuta a scaricare gli ormoni dello stress come l’adrenalina e a produrne altre come endorfine che attivano sensazioni di benessere, migliorando il tono dell’umore.
L’attività fisica per i cantanti non deve essere vista solo come processo correttivo dell’allenamento vocale ma piuttosto come parte essenziale di esso utile all’eliminazione di vecchi modelli problematici e per la costruzione di nuovi stati attrattori.
Allenamento e respirazione
Un importante vantaggio dato dalla pratica di un’attività aerobica è la gestione efficace del respiro che si sviluppa grazie all’ equilibrio tra flessibilità e potenza della gabbia toracica, dei dorsali e dell’addome. Le attività di fitness possono inoltre migliorare il senso del ritmo corporeo, l’equilibrio posturale e la consapevolezza dei sottili flussi di energia.
Chi canta potrebbe essere preoccupato dal fatto che la costruzione della forza addominale possa ridurre la capacità respiratoria e rafforzare la tendenza a “spingere” attraverso il respiro, ma un programma di esercizi ben progettato può solamente produrre una buona respirazione.
In primo luogo, la forza addominale non diminuirà la capacità respiratoria se si sviluppa in modo equilibrato.
Come con i muscoli posturali, è necessario costruire forza e flessibilità in tutto il busto in modo che gli addominali non diventino rigidi.
Gli addominali troppo tesi, che lasciano fuoriuscire la pancia, non aiutano la tecnica del respiro; al contrario, una debolezza degli addominali può causare un’eccessiva tensione nei muscoli della colonna vertebrale e delle costole inferiori, che indurrà ad inarcare la parte bassa della schiena e limitare il movimento delle costole limitando la capacità respiratoria.
La forza e la stabilità del core sono di enorme beneficio per la respirazione. I muscoli del core vanno ben oltre il retto dell’addome, o al famoso “six pack“, a cui di solito si pensa quando si discute di esercizi addominali.
Il core comprende tutti i muscoli che coordinano le articolazioni della colonna vertebrale inferiore, del bacino e dei fianchi e che stabilizzano la parte inferiore del busto, aiutando l’atto respiratorio. Pertanto, l’allenamento di questi muscoli coinvolti nella respirazione costo-diaframmatica aiuterà il cantante a mantenere la stabilità del meccanismo respiratorio durante il movimento e la performance.
Stabilire relazioni equilibrate di lunghezza/tensione nei muscoli della parte superiore del corpo è fondamentale per la respirazione.
Quando la forza e la flessibilità sono distribuite in modo appropriato tra i muscoli del torace, della schiena e delle spalle, le costole sono libere di espandersi completamente durante l’inspirazione ed è improbabile che collassino prematuramente durante l’espirazione.
Allenamento e fonazione
Una “fonazione libera” si costruisce anche su uno sviluppo muscolare equilibrato al fine di evitare che la tensione o l’eccessiva attività nel torace e nelle spalle possa compromettere la mobilità del collo e della laringe.
La tensione alla laringe crea una resistenza alla fonazione che mette il cantante nella condizione di superarla attraverso la “spinta” del respiro. L’allenamento fisico può aiutare indirettamente a creare un collo e una laringe più liberi, ma bisogna scegliere quello più adatto.
In “Dynamics of the Singing Voice”, Meribeth Bunch solleva la preoccupazione che “Il sollevamento pesi potrebbe essere dannoso perché tende a sviluppare eccessivamente i muscoli del collo e i muscoli adduttori delle corde vocali”. Quando sono chiusi, quest’ ultimi aumentano la pressione intratoracica che viene utilizzata per sostenere la colonna vertebrale durante le fasi iniziali del sollevamento di carichi pesanti”.
Per i cantanti vale la pena dedicare del tempo per imparare a stabilizzare il busto con i muscoli del core e non con le corde vocali perché se questa abitudine si esprime nell’esercizio fisico, sarà probabilmente presente anche nello studio e nella performance.
Far vibrare delle corde vocali addotte eccessivamente, porterà ad una maggiore spinta del respiro. Quindi imparare a performare durante una lezione, un concerto o durante una sessione in studio di registrazione avendo costruito un fisico energico e flessibile, può aiutare a eliminare questa tendenza.
Il movimento e il cantante
Il cantante ha bisogno di un grande senso di equilibrio e di un’ottima coordinazione al fine di poter lavorare ed esprimersi al meglio mentre gli vengono richieste scenicamente posture fisiche straordinarie (costumi pesanti, salire le scale, piegarsi ecc.).
Una migliore coordinazione fisica ha un profondo impatto sul lavoro tecnico vocale. L’abilità di adattamento, la capacità di osservare e analizzare il movimento e stabilire un nuovo modello di movimento sono abilità primarie nell’apprendimento della tecnica vocale.
Queste abilità sono indipendenti da qualsiasi talento vocale naturale. Possono essere coltivate a livello globale attraverso la preparazione atletica.
Costruire l’abilità nel movimento rende più agevole esercitare quei piccoli aggiustamenti ai muscoli che controllano il movimento delle corde vocali e la forma degli spazi di risonanza.
Quale sport?
Il giusto programma di esercizi può perfezionare l’allineamento, migliorare il supporto del respiro e la resistenza e affinare le capacità motorie in modo da percepire e apprendere più velocemente gli stati funzionali della tecnica vocale e infine ma non ultimo aiuta a sentirsi in forma e ad armonizzare la fisicità del corpo.
Il lavoro deve avere una frequenza (idealmente) quotidiana e deve seguire un ordine specifico degli esercizi, in modo che ogni giorno si possa costruire sui progressi del giorno precedente.
Un programma cardio è utile per la costruzione della resistenza, le sessioni di Pilates o di Yoga sono ideali per sviluppare in modo uniforme tutti i diversi gruppi muscolari che influiscono sul respiro, una lezione di Kundalini yoga sarebbe particolarmente utile per i gesti vocali e le colorature, mentre una forma di yoga più profonda e più lenta potrebbe agevolare le voci drammatiche.
Il nuoto, il basket e la ginnastica sviluppano il fisico in modo naturale tramite l’allenamento dei movimenti ed il risultato è spesso molto bello.
Se si coltivano forza, coordinazione, flessibilità e resistenza al servizio della forma d’arte, il risultato probabile è che la grazia e la bellezza del canto si rifletteranno nell’ aspetto fisico.
Un regime di esercizio che promuove l’allineamento ottimale, la gestione dinamica del respiro, la facilità di movimento e la resistenza vocale avrà inoltre il felice effetto collaterale della gestione estetica del peso e del tono muscolare.
Castro Vocal Coach Manuel Castro Vocal Coach Manuel Mac Miller ha condiviso apertamente le sue sfide personali attraverso la musica, in maniera più evidente con l’album “GO: OD AM” del 2014. Il progetto affronta temi più oscuri, rivelando la sua lotta contro la dipendenza e aggiungendo un livello di autenticità alla sua narrazione musicale. Catania Canto Scuola Nel 2016, Mac Miller ha continuato a sfidare gli stereotipi dell’hip-hop con “The Divine Feminine.” Catania Lezioni Canto L’album ha esplorato il tema dell’amore, Castro Vocal Coach incorporando elementi di Lezioni Canto Catania jazz e soul nella sua musica, Vocal Castro Coach dimostrando la sua crescente maturità artistica. Scuola Canto Catania La collaborazione con artisti come Ariana Grande ha aggiunto un Catania Lezioni Canto ulteriore strato di complessità all’album. Castro Vocal Coach L’evoluzione biologica e genetica della Lezioni Catania Canto specie umana, Catania Scuola Canto che potrebbe Catania Scuola Canto modificare le caratteristiche fisiche e cognitive che Catania Lezioni Canto influenzano la produzione e la percezione della voce. Lezioni Canto Catania Questo potrebbe portare a nuove capacità vocali, come l’emissione di suoni ultrasonici o infrasonici, o la modulazione della frequenza o dell’intensità Scuola Canto Catania della voce. Potrebbe anche cambiare il modo in cui interpretiamo le emozioni, le intenzioni Lezioni Catania Canto e le personalità altrui Lezioni Canto Catania dalla voce. Catania Lezioni Canto I pad sono anch’essi sensibili alla pressione e alla velocità, e sono perfetti per suonare batterie elettroniche o per Catania Scuola Canto lanciare dei loop. Lezioni Catania Canto È importante inspirare prima di stringere l’anello tra le mani e vocalizzare, le spalle devono essere rilassate. Scuola Canto Catania Il pilates ring Canto Catania Lezioni permette di “ancorare” quindi di attivare Scuola Canto Catania determinati muscoli che hanno Lezioni Canto Catania la capacità di Lezioni Catania Canto sostenere la laringe, Canto Catania Lezioni perché sono direttamente o Catania Lezioni Canto indirettamente collegati ad essa. La balance board aiuta a sentirsi connessi al suolo in quanto permette di percepire maggiormente la forza di gravità con una conseguente connessione che dai piedi si espande lungo tutta la colonna vertebrale fino alla sommità della testa. Scuola Canto Catania Comprendere questa connessione Lezioni Canto Catania permetterà di sentire anche quando essa verrà a mancare. Canto Catania Lezioni Questi muscoli più piccoli vengono quindi abusati. Inoltre, respirare con i muscoli del collo e del torace (noti anche come “muscoli accessori”) può indurre il corpo a pensare di essere in un continuo stato di lotta o fuga, Canto Catania Lezioni che innesca il rilascio di ormoni dello stress e inibisce la capacità di rilassarsi. L’intera faccenda provoca una sorta di ciclo respiratorio superficiale e dannoso.
Bibliografia
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support your vocal technique, DMus, C
Caine Angela, The Voice & Body Centre, The newsletter of the Royal College of Music, No.
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Brazzo Marco, Il musicista in forma, Ed. Mediterranee, Roma, 1999;