Il Pilates Ring, è uno dei più noti strumenti utilizzati da Joseph Pilates per l’esecuzione di esercizi di intensità variabile. È un oggetto in grado di aiutare migliorare la stabilità e gestire il “nucleo centrale del corpo”.

Tenendolo con due mani aiuta ad allineare e a stabilizzare la cintura scapolare (zona della spalla) e a migliorare la postura, ma anche a consentire l’allungamento assiale (allungamento della schiena dalla testa al coccige) in modo da attivare tutti i muscoli addominali.

Tenuto invece tra le ginocchia o le caviglie, permette di lavorare sulla stabilizzazione della cintura pelvica mantenendo allo stesso tempo una postura neutra del bacino.

Benefici

Gli effetti positivi del Pilates ring sono molteplici:

• fa lavorare tutti i muscoli senza sottoporli a stress o a rischio di traumi,
• sviluppa la concentrazione,
• migliora il controllo e l’elasticità del corpo,
• corregge la postura e aiuta a ritrovare il corretto allineamento del corpo,
• aiuta a concentrare le energie,
• rilassa,
• migliora la respirazione.

Molto spesso, all’interno del training vocale, lo utilizzo durante alcuni passaggi che richiedono energia e stabilità del suono sia ad alto che a basso volume. Il feedback che spesso mi viene riferito è quello di percepire maggiore libertà a livello laringeo e più appoggio sul corpo come se l’energia si scaricasse sull’anello, liberando la gola dalle tensioni. Il suono risulta più stabile e con maggiore portanza.

È importante inspirare prima di stringere l’anello tra le mani e vocalizzare, le spalle devono essere rilassate. Il pilates ring permette di “ancorare” quindi di attivare determinati muscoli che hanno la capacità di sostenere la laringe, perché sono direttamente o indirettamente collegati ad essa.

La laringe si muove con più stabilità, grazie a queste grandi strutture muscolari che iniziano a lavorare e riescono ad assorbire parte del lavoro. Nel cosiddetto “ancoraggio del tronco” si ha un’espansione della gabbia toracica e si solleva leggermente lo sterno. Le strutture respiratorie e la relativa muscolatura devono restare libere di muoversi[1].

Quando l’ancoraggio del tronco è attivato si contraggono i pettorali e i grandi dorsali. Il lavoro si percepisce nelle spalle che vanno in basso (mai indietro o in avanti), sotto le ascelle e sul gran dorsale, è importantissimo nella zona lombare[2]. L’ancoraggio permette di incrementare sia l’energia dell’emissione vocale che il giusto lavoro a livello delle corde vere.

Inoltre si ha un effetto sulla pressione dell’aria in quanto rallenta la risalita del diaframma.

[1] L’ancoraggio è sempre flessibile quindi deve permettere il movimento libero.

[2] Estill Voice Training – livello 1 – Le figure per il controllo della voce

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